Mia moglie in questi giorni ha dovuto cimentarsi nel rinnovo del suo passaporto taiwanese oramai in scadenza, ricordando la mia avventura lo scorso anno per le medesima questione, ma per passaporto italico, non ho potuto fare a meno di notare una davvero abissale differenza tra i due sistemi nella modalità di rilascio, vi voglio perciò raccontare la mia avventura nell’ennesimo cavillo italico, al ricordo di quanto accaduto ho deciso di mettere due righe per fare un confronto nella gestione tra i due paesi.
-Sistema Taiwanese
Mi moglie si è recata nell’ufficio di competenza a Taipei, denominato Boreau of Consular, Ministry of Foreign Affairs per il rinnovo del suo decennale passaporto, la procedura è semplice, senza fare nessuno prenotazione ci si reca in loco, si passa la propria carta d’identità in una macchina che scannerizza la tessera e stampa già compilato il documento con i propri dati, si passa poi allo sportello per pagare la tassa dando il proprio conto, si consegna il documento firmato e viene restituito il numero per l'attesa. Nessuna prenotazione online, tanta gente, tanta fila, ma alla fine il tutto richiede 30 minuti. Consegnato il documento all'addetta bisogna attendere poi 5 giorni per andare a ritirare il passaporto nuovo. Il costo si aggira circa sui 35 euro.
-Sistema Italiano
Ora vi descrivo la mia avventura italiana per il rilascio del mio passaporto presso la questura di Como in Lombardia..
Siamo a Maggio, per Natale decido di recarmi in Canada, mi sorge un dubbio, il mio passaporto scade? Vado a controllare e la scadenza è Febbraio del prossimo anno, si sa a volte alcune nazioni richiedono una validità di alcuni mesi quando si passa la loro frontiera, penso sia meglio rinnovarlo, c'è tempo, ma credo che sia meglio iniziare a fare il biglietto aereo molto prima visto che poi a Natale i posti saranno limitati, se faccio il biglietto devo fornire il numero di passaporto, ma se poi lo cambio e ne rifaccio uno nuovo il numero del passaporto sul biglietto non sarà più lo stesso! E prima devo fare anche il visto elettronico e questo ha una validità per 6 anni ed è attinente al numero di passaporto, allora forse è meglio che mi muovo e inizio a rifare il documento, così verso ottobre posso far tutto con il nuovo passaporto.
Mi reco in comune a chiedere informazioni, in tutta la mia vita ho sempre chiesto il plico per fare richiesta di un nuovo passaporto nel comune dove risiedo. L’ufficio anagrafe mi fa sapere che non hanno più il rilascio passaporti nel loro servizio, non effettuano prenotazioni e non hanno più nulla a che fare con ciò, ora bisogna andare online sul sito della questura e da lì si può fare tutto ...dal tono di voce ho capito che c'è qualcosa che non va, come dire "noi non vogliamo più avere problemi di questo genere", sarà mai successo qualcosa?...
Torno a casa già deluso perché non mi piace che tutte le volte che ho a che fare con la pubblica amministrazione c’è sempre da guidare qui e là, pensavo di recarmi in comune e risolvere, invece mi tocca andare a casa a studiare questa nuova procedura. Il tempo che ho lavorando e’ sempre limitato! Il giorno dopo chiamo in questura per avere un'idea chiara su cosa devo fare, mi dicono che non posso recarmi da loro per informazioni ma c’è tutto spiegato sul sito, allora armato di pazienza vado sul sito e mi studio per una mezzora come fare. Concludo che praticamente bisogna prima iscriversi al loro sito, aspettare la email per "log in", con questo una volta che abbiamo il nostro ID e password allora accediamo al sito con le nostre credenziali.
Ora va prenotato il giorno, ma sorpresa il primo giorno disponibile è il 15 settembre, ricordo che sto facendo questa operazione il mese di maggio, ben 5 mesi prima!! Meno male che mi sono mosso in anticipo!
Cerco spiegazioni chiamando e mi dicono che è così non si può far nulla, mi dicono se vado via a Natale c'è tempo.
Prendo subito la prenotazione per il 15 settembre, scelgo l'ora, inserisco a mano tutti i miei dati ed invio.
Preparo le foto tessera, pago il bollettino postale e compro la marca da bollo, arriva settembre e mi reco in questura. Trovare posteggio ovviamente vicino non è mai fattibile, l'ufficio è fatiscente ed in ristrutturazione da anni come al solito, entri dall'ingresso principale ma mi dicono che l'ufficio per passaporti non è più li ma devi recarti da un'altra parte, riesco finalmente a trovarlo ed entro, è pieno di gente, non c'è numerino da prendere. Avevo l'appuntamento alle 10:30 ma non seguono l'orario degli appuntamenti perchè si trovano in ritardo, stanno facendo ancora quelli con appuntamento delle 9:30, più quella che sta aspettano il marito che è andato a posteggiare l'auto, quelli che dovevano venire ieri ed hanno sbagliato giorno, quelli che sono arrivati in ritardo, quelli che hanno dimenticato qualcosa... fatto sta che alle 12.30 finalmente posso consegnare i miei documenti, ma..... mi rilasciano un foglietto con scritto di passare a ritirare il passaporto pronto tra un mese!! Faccio presente che ho bisogno di fare un visto e prenotare un volo, ma a loro non interessa, sono fatti miei. Penso "bel servizio", tra le altre cose sto pagando 112 euro tra marca da bollo e bollettino postale, 4 mesi fa avevo già compilato online il documento con già inseriti tutti i miei dati, codici, ect. , pensavo che avessero già controllato e si trattava solo di stampare il documento... in realtà nessuno a mai guardato niente. Insomma un altro mese di attesa solo per stampare il passaporto.
Quindi il tutto viene rimandato al 15 ottobre.. mi reco di nuovo in questura, solita prassi, posteggio, fila e finalmente dopo cinque mesi ho in mano il mio documento!!! Alleluia!! Meno male che mi sono mosso prima!!
Ora fare voi le conclusioni!