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Immagine del redattoreChiara Monaco

Din Tai Fung ~ il ristorante numero 1 a Taiwan

Aggiornamento: 16 dic 2023


Se siete appena arrivati a Taiwan e chiedete ai residenti "Quale ristorante taiwanese devo assolutamente provare?", la risposta sarà sicuramente "Din Tai Fung". Din Tai Fung 鼎泰豐 è il ristorante, o meglio il franchising, sicuramente più famoso e apprezzato dell'isola, a tal punto da aprire filiali in Australia, Cina, Giappone, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti e molti altri paesi.

La specialità di questo ristorante sono gli Xiaolongbao 小龍包, ravioli ripieni cotti al vapore in un cestello di bambù. Pur essendo questa una specialità culinaria della regione cinese di Jiangnan (la regione dove si trova Shanghai per intenderci) a Din Tai Fung gli xiaolongbao vengono preparati a regola d'arte: pasta sottile sottile e un ripieno che si scioglie in bocca.

La storia dietro la nascita di questo ristorante è molto interessante. Il suo fondatore, Yang Bingyi 楊秉彝, nacque in Cina nella regione dello Shanxi, ma si trasferì a Taiwan nel '48 a causa della guerra civile. Per 10 anni lavorò presso Heng Tai Fung 恆泰豐, una compagnia che vendeva olio da cucina al dettaglio. Yang Bingyi poi decise di mettersi in proprio, e con la moglie fondò nel 1958 la compagnia Din Tai Fung. Il nome dell'azienda (che anch'essa si occupava della vendita di olio da cucina) derivò dalla fusione tra il nome sua precedente compagnia "Heng Tai Fung" e dal nome del fornitore della sua nuova azienda "Din Mei Oils".

Nel 1970 si diffuse l'uso dell'olio da cucina in scatola, cosicché gli affari di Din Tai Fung cominciarono a diminuire. Per sopravvivere, Yang e sua moglie convertirono metà del negozio per la cucina e la vendita degli xiaolongbao. I ravioli diventarono così popolari che Din Tai Fung smise del tutto di vendere olio e nel 1972 diventò un ristorante a tutti gli effetti.

La sede originaria del ristorante si trova a Xinyi Road, Taipei. Oltre ad essa, a Taiwan sono state aperte altre 5 sedi nella capitale, una a New Taipei, una a Hsingchu, una a Taichung e una a Kaoshiung (tutti gli indirizzi sono reperibili in questa pagina). Il primo Din Tai fung all'estero venne aperto in Giappone nel 1966, e da allora si sono moltiplicati in Asia e nelle Americhe, fino ad arrivare in Europa. Oggi esistono al mondo 150 ristoranti.

Se decidete di andare a mangiare a Din Tai Fung, non importa in quale città andiate, il funzionamento è identico.

Il ristorante non accetta prenotazioni, quindi è sempre necessario arrivare un po' in anticipo. Appena arrivati dovrete dirigervi direttamente a un banchetto esterno, dove una gentile hostess multilingue prenderà nota di quanti commensali siete, vi darà un numero e vi informerà di quanto lunga è l'attesa. Preso il numerino, raggiungerete il capannello di gente in attesa davanti al ristorante. All'esterno è presente uno schermo con i numeri al momento serviti divisi per gruppi (1~2 persone, 3~4 persone, 5~6 persone, 7 o più persone). A seconda di quanti siete, dovrete tenere d'occhio una di queste colonnine in attesa che compaia il vostro numero. Nelle ore più calme potrete sedervi direttamente dopo pochi minuti, ma nelle ore di punta (soprattutto il weekend) bisognerà aspettare 20, 40, 50 minuti o addirittura ore. Per sapere preventivamente quanto dovrete attendere, potete consultare questa pagina sul sito ufficiale.

Mentre si attende il proprio turno, si può sfogliare il menu, di cui esiste una versione rilegata bilingue con foto e un'altra cartacea solo in cinese o inglese. Se si ha già deciso cosa ordinare, si possono annotare le ordinazioni sul menu cartaceo, segnando il numero di porzioni accanto al nome del piatto. Dall'esterno del locale si possono anche osservare i cuochi di Din Tai Fung all'opera: al di là di pareti di vetro li si può spiare mentre stendono la pasta dei ravioli, li confezionano uno ad uno riempiendoli con un ripieno di carne e chiudendoli con un grazioso ricciolo. I ravioli vengono poi messi in cestelli di legno che, impilati gli uni sugli altri, vengono sottoposti alla cottura a vapore.

Quando finalmente il vostro numero comparirà sullo schermo, potrete riavvicinarvi al banchetto e la hostess (una volta preso nota del numero e della effettiva presenza di tutti i commensali) vi farà entrare. Un cameriere vi guiderà verso il vostro tavolo e vi farà accomodare. Il servizio è molto efficiente: i camerieri sono rapidi e cortesi, se avete poco spazio vi porteranno un cestello dove riporre le vostre borse. In alcuni ristoranti hanno addirittura una specie di federa che blocca la giacca alla sedia dietro cui è stata appoggiata. Se avevate già compilato il menu' cartaceo mentre aspettavate di entrare, vi porteranno le vostre ordinazioni in tempi abbastanza celeri. Probabilmente i primi ad arrivare saranno gli xiaolongbao tradizionali, che racchiudono un ripieno di carne di maiale e un delizioso brodino.

La tecnica per mangiarli è la seguente:

1) si prepara in un minuscolo piattino il condimento per il raviolo: sul piattino è già presente lo zenzero tagliato a striscioline, bisogna solo aggiungervi aceto e salsa di soia (Din Tai Fung raccomanda 3 parti di aceto e 1 parte di salsa di soia). Se vi piace c'e anche la salsa piccante;

2) si prende delicatamente un raviolo con le bacchette e lo si intinge nel piattino con il condimento;

3) si pone il raviolo su un cucchiaio e si fa un buchetto sulla superficie della pasta in modo tale che il brodo di carne nel raviolo fuoriesca dentro il cucchiaio. Per bucare lo xiaolongbao potete utilizzare i denti o le bacchette, la cosa importante è che il prezioso sughetto non cada sul tavolo.

4) dopo aver assaporato il brodino dal cucchiaio potete finalmente gustare il vostro raviolo.

Se preferite mangiare il vostro xiaolongbao senza alcuna salsina, nessun problema: anche se la pasta è un pochino secca, sarà delizioso. Inoltre, non preoccupatevi se non riuscite a usare le bacchette, a Din Tai Fung hanno le posate occidentali d'emergenza!

Di xiaolongbao ve ne sono tantissimi tipi: di carne di maiale, di pollo, di granchio e maiale, di gamberetti e verdure, di maiale e tartufo. Oltre ad essi potete trovare i tradizionali ravioli cinesi (con un ripieno di carne, di pesce o vegetariani), gli shaomai (degli xiaolongbao aperti con un gamberetto in cima), i baozi (panini cotti al vapore con un ripieno dolce o salato) e i wonton (ravioli serviti in brodo, simili ai nostri tortellini). Se volete ampliare i vostri orizzonti oltre i ravioli, c'è molto altro tra cui scegliere: piccoli antipasti, come le melanzane brasate o le costolette di maiale in agrodolce; zuppe a base di carne o verdure, come la zuppa di maiale al vapore o la zuppa di funghi e tartufo; gli zongzi, riso glutinoso ripieno avvolto in foglie di bambù; e poi verdure saltate, spaghetti, spaghetti in brodo, riso saltato con uova, carne e verdure... quest'ultimo è uno dei miei piatti preferiti, perché è molto meno oleoso di tanti altri ristoranti taiwanesi ed ha un sapore davvero ottimo. Infine ci sono i dessert, tra cui si annoverano gli xiaolongbao dolci e la songgao 鬆糕, una torta spugnosa fatta di riso cotto al vapore con noci e/o fagioli rossi.

Se vi ho fatto venire fame, potete dare un'occhiata qui all'intero menu.

È sempre una buona idea andare da Din Tai Fung in gruppo, così si ha la possibilità di assaggiare piatti diversi e, alla fine, dividere il conto. Din Tai Fung ha un costo medio: un cestello con cinque xiaolongbao con carne di maiale costa 105 dollari, se sono dieci il costo sale a 210 dollari. La maggioranza delle pietanza sul menu costa tra i 100 e i 250 dollari taiwanesi, a mio parere un prezzo onesto considerando la qualità del cibo e la bontà del servizio.

Un'ultima cosa prima di andarvene: se volete portare qualche souvenir ad amici o parenti, da Din Tai Fung potete comprare in confezione regalo zuppe, aceto, salsa di soia, scatole di dolcetti all'ananas, longan o saogao e molto altro, tutto con il famoso marchio del ristorante sopra. E ricordate, se la prossima volta volete saltare la fila, potete ordinare il vostro cibo anche online!

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